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Viaggio in Corsica

Sole, mare, monti, foreste, cascate, paesini arroccati, tutto questo e tanto altro è possibile trovare in questa fantastica terra. La Corsica è adatta sia per coloro che amano il mare che per coloro che hanno voglia di montagna dunque in ess

Durata: 17/07/2009 - 02/08/2009 (16 gg.)

Equipaggio: Non specificato

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Pubblicazione: 22/12/2009

                     Corsica  

 

               Periodo:     17 luglio – 2 agosto  2009

 

               Equipaggi: 1 roulotte, 2 camper

 

               

     Quest’anno ‘2009’ abbiamo scelto la vicina Corsica per trascorrere le nostre vacanze estive.

In tre equipaggi (due camper ed una roulotte) siamo partiti da San Giovanni in Persiceto (BO) venerdì 17 luglio in serata, percorrendo la poco trafficata  SS 64 Porrettana; a Pistoia siamo entrati sull’A11 Firenze mare, proseguendo poi sull’A12 verso Livorno-Roma, dove nell’ampia e tranquilla area di Castagnolo Ovest ci siamo fermati durante la notte. Alle 7 del mattino  riprendiamo  il viaggio e seguendo l’indicazione Livorno porto, percorriamo gli ultimi 20 km raggiungendo in circa mezzora il traghetto della Moby Lines, sul quale ci siamo subito imbarcati, partendo in perfetto orario alle ore 9:00.

   Il forte vento ed il mare mosso hanno reso la traversata alquanto problematica per molti passeggeri, anche se l’equipaggio si è adoperato nei migliori dei modi nell’assistere quelli che erano più in difficoltà.

   Erano quasi le 15:00 quando siamo sbarcati a Bastia, con circa due ore di ritardo; abbiamo poi seguito l’indicazione Bonifacio-Ajaccio, percorrendo verso sud la superstrada N 193; alla rotonda di Casamozza abbiamo proseguito verso Calvi e giunti a Ponte Leccia siamo andati in direzione di Corte-Ajaccio, viaggiando altri 10 km circa sulla scorrevole N 193, per poi immergerci sempre più fra le alte montagne corse. A Francardo abbiamo iniziato a percorrere la stretta ma spettacolare

D 84, che segue la selvaggia gola ‘Scala di Santa Regina’, scavata dal fiume Golo, fra alte rocce granitiche rosse; a Calacuccia termina il tratto più impegnativo. La strada continua poi a salire fra boschi di abeti, incontrando già i primi maialini neri, fino a raggiungere i 1460 metri del

Col de Vergiu in un ambiente decisamente di alta montagna. Abbiamo poi iniziato la lunga discesa verso Porto, raggiungendo in serata il ‘Camping Sole e Vista’.

  Nei quattro giorni in cui abbiamo campeggiato a Porto, abbiamo fatto diverse escursioni, sia lungo la costa che verso l’interno. Dal camping abbiamo raggiunto il mare facilmente a piedi; siamo saliti in cima alla vecchia torre genovese, ottimamente restaurata, dalla quale si gode una vista straordinaria del golfo, dell’alta costa rocciosa, e del paese con la sottostante spiaggia della ‘côte gauche’.

   Capo Rosso è uno di quei posti da non perdere: è un trekking di montagna in mezzo al mare. Da Porto si sale lungo la panoramica D 81, attraversando ‘Les Calanches’;  molto bello è il tratto poco prima di Piana, con la strada che si addentra tra le rocce con viste stupende sul mare. Giunti al paesino si prosegue sulla D 824, verso plage d’Aronne, e dopo alcuni km si giunge ad un parcheggio, anche per camper, dove troviamo pure un chiosco con un piccolo bar. Da qui parte il sentiero che nel tratto iniziale scende fino a un piccolo rifugio del parco, poi inizia a salire fino a raggiungere la Tour de Turghiu, in cima alla montagna, dalla quale si gode un panorama mozzafiato a 360° (tempo di percorrenza 1h e 45’ circa).

Ritornati al parcheggio, in auto, abbiamo continuato per la D 824 scendendo fino alla Plage d’Aronne, grande spiaggia di sabbia fine, per un rinfrescante bagno dopo l’escursione precedente. Merita sicuramente di essere visitata la piccola ed incantevole Plage de Ficajola, circondata da alte e granitiche rocce rosse ed un mare splendido, ideale per una nuotata con maschera e pinne; la spiaggia si raggiunge da Piana, per una stretta e ripida stradina (no camper) che scende per 4 km fino al parcheggio.

  Altro emozionante fenomeno naturale da vedere in questo luogo della Corsica è il tramonto sui Calanches di Piana. Percorrendo la D 81 Porto-Piana si può parcheggiare in uno slargo su un’ampia curva, poco prima dell’inizio dello spettacolare tratto di strada che attraversa i Calanchi; una tabella in legno con scritto ‘Chateau-Fort’, indica l’inizio del sentiero che entra nel bosco, prima in leggera discesa poi in salita, fino a raggiungere in una ventina di minuti una piattaforma naturale, dove è possibile osservare il sole che, mentre scende sul mare, illumina e colora le rocce dei Calanches, con tonalità diverse e sempre più scure all’avvicinarsi del tramonto; parecchie persone assistono all’evento. E’ opportuno recarcisi circa un’ora prima del tramonto, per poter percorrere il sentiero in tutta tranquillità e godere il suggestivo panorama; noi ci siamo recati là verso le 20:00. 

   Altra bella gita è quella che abbiamo fatto al Col de la Croix (parcheggio gratuito per auto e camper). In circa 10 minuti si raggiunge un belvedere, dove si gode di una vista stupenda sul golfo di Porto, su Capo Rosso, sulla penisola della Scandola  e sul minuscolo borgo di Girolata, raggiungibile solo via mare oppure a piedi in circa 1h e 45’ (7 km), seguendo il sentiero che parte dal parcheggio dove si lasciano i mezzi.

   Sulla via del ritorno ci siamo fermati nell’ampia e tranquilla Plage de Caspio con mare stupendo, facilmente raggiungibile dal paesino di Partinello. Continuando verso Porto si trova la deviazione per la Plage de Bussaglia che, vista dall’alto, sembra molto bella ed accogliente.

   Nell’entroterra, la passeggiata alle Gorges de Spelonca è stata di grande interesse e priva di difficoltà; dalla D 84 si scende per una stretta e ripida stradina (no camper) in direzione di Ota e si parcheggia vicino ai due ponti genovesi; qui inizia un largo ed ombreggiato sentiero (ex mulattiera) lungo il torrente Aitone che, con una passeggiata di 40 minuti, permette di giungere al caratteristico Ponte Zaglia, con possibilità di bagnarsi nelle chiare e fresche acque del fiume.

   Continuando sulla D 84, qualche km dopo Evisa, alcuni maialini sul bordo della strada ci danno il benvenuto nella Forêt d’Aitone; parcheggiata l’auto, in corrispondenza di una strada della forestale, chiusa con una sbarra, inizia una tranquilla passeggiata in mezzo ad altissimi abeti fino a raggiungere (circa 20’) le bellissime piscine naturali lungo il corso del fiume Aitone, dove è bello tuffarsi e fare il bagno nelle sue limpidissime acque.

  Il 22 luglio di buon mattino e con poco traffico, ci siamo spostati cambiando campeggio; percorrendo la panoramica D 81, un po’ stretta ed impegnativa in alcuni tratti (anche se lavori di ampliamento in corso stanno migliorando la percorribilità) abbiamo raggiunto in mattinata, il Camping Le Bodri di Ile Rousse.

   Durante i giorni di permanenza presso Ile Rousse, abbiamo visitato i caratteristici paesini interni della Balagne tra cui Corbara, Pigna e St. Antonino, ottimamente restaurato e situato proprio sul cocuzzolo di una collina, da cui si può godere un bel panorama sulla costa, sul golfo di Calvi e sui paesini vicini; poi ancora i grossi borghi di  Montemaggiore, Zilia e Calenzana, adagiati sulle estreme propaggini delle prime alte montagne corse, ricoperte di una fitta vegetazione e con sorgenti d’acqua.

   Altra escursione da non perdere è quella alle spiagge del Desert des Agriates. Da St. Florent, con la motonave si raggiunge in 20’ la Plage de Lodo (€ 15 A/R), caratterizzata da una sabbia bianca e finissima; da qui, percorrendo poi un comodo e panoramico sentiero lungo la costa, siamo arrivati in 50’ alla bellissima  Plage de Saleccia con acque trasparenti e mare cristallino.

   Con il trenino che fermava proprio davanti al campeggio, abbiamo visitato Ile Rousse e la zona del porto, raggiungendo la torre ed il faro con belle viste sulla città.

   Anche Calvi l’abbiamo raggiunta in treno; la ferrovia corre lungo la costa toccando diversi paesini e  spiagge molto belle, con stupende viste sul mare ed il treno si ferma proprio a pochi metri dal centro e dalla zona del porto. Dopo aver visitata la città bassa, siamo saliti alla cittadella protetta da possenti mura, dalle quali abbiamo potuto godere di uno splendido panorama sul golfo e sulla città; molto bella è la passeggiata lungomare, dove ci sono lussuosi ristorantini e caffè.

   Di sicuro interesse turistico è la panoramica stradina D 813 che da Calvi scende verso Galeria, percorribile anche in camper, con fantastiche viste sul mare e sulla costa come Punta Ravellata e Baia di Nichiareto .

    Domenica 26 luglio in mattinata abbiamo lasciato Ile Rousse e la costa ovest;  percorrendo le ottime e scorrevoli N 1197 e N 193,  abbiamo raggiunto in appena un’oretta Corte, sistemandoci nel vicino ‘Camping Alivetu’, lungo il fiume Restonica a circa un km dal centro.

   Risalite les Gorges de la Restonica e lasciata l’auto nel parcheggio alla fine della strada (1375 m) (gli ultimi 5 km sono interdetti ai camper), abbiamo iniziato a salire, in una stupenda giornata di sole, lungo un comodo sentiero e raggiungere senza difficoltà in 1h e 20’ lo stupendo lac de Melo (1700 m), circondato da alte cime granitiche e verdi prati con vacche al pascolo. Il sentiero si è rivelato poi più impegnativo ed in poco più di 40’ di faticosa arrampicata, siamo arrivati al lac de Capitello (1930 m ) dove c’era ancora una lingua di ghiaccio che entrava in acqua e qualcuno faceva pure il bagno! Proseguendo poi per il sentiero sempre più ripido, ci fermavamo ogni tanto ad ammirare il maestoso panorama che ci circondava e, superati alcuni piccoli nevai, in 40’ abbiamo raggiunto una forcella (2200 m), dove abbiamo potuto ammirare entrambi i laghi e l’intera valle in un ambiente alpino di straordinaria bellezza.

   Abbiamo poi visitato Corte, che sorge al centro dell’isola ai piedi delle montagne più alte della Corsica, un vero paradiso per gli amanti del trekking! La parte più interessante della capitale storica della Corsica è la città alta, con le caratteristiche rampe, stradine e storici edifici fino ad arrivare in cima ad un belvedere, con bella vista sulla valle e sulla vicina Rocca della Cittadella.

   Molto bello è stato il giro in treno che in due ore ci ha portato ad Ajaccio (26 € A/R). Il percorso, unico e di grande interesse paesaggistico, attraversa alte montagne, boschi, foreste, tocca paesini e piccole frazioni; d’estate è un mezzo utilizzato soprattutto dagli appassionati di trekking che scendono alla piccola stazione di Vizzavona (910 m) per raggiungere le più alte cime corse o percorrere la Grande Randonnée 20, nota come il celebre GR 20.

   Ajaccio è una città che ha molto poco dello stile corso; dalla stazione si attraversa tutta l’isola pedonale fino alla città vecchia, dove c’è la casa di Napoleone, ed alla possente cittadella con fossati e bastioni che domina il porto; dalla punta c’è una magnifica vista sulla città e sul golfo con le isole Sanguinarie e la lunga spiaggia balneabile di sabbia fine.

   Lasciata Corte, il 29 luglio, siamo scesi verso la costa orientale percorrendo prima la scorrevole e poco trafficata N 200 fino ad Aleria, poi la costiera N 198 in direzione di Bonifacio; superato Porto-Vecchio ci siamo diretti verso Suartone e Baie de Rondinara, giungendo in tarda mattinata al ‘Camping Rondinara’, dove siamo  rimasti per il resto della vacanza. Bellissima è la vista dal campeggio sulla grande baia della Rondinara, caratterizzata da acque turchesi e contornata da rocce rosse; l’ampia spiaggia di sabbia finissima si raggiunge dal campeggio  in appena cinque minuti, percorrendo a piedi un comodo sentiero.

   Durante il nostro breve soggiorno in questa parte dell’isola, abbiamo cercato di visitare i luoghi più belli e caratteristici, quali Capo Pertusato, con stupenda vista sulla Sardegna e sulla vicina Bonifacio; in prossimità della citta di Bonifacio, parcheggiata l’auto nelle vicinanze di una strettoia della strada che giunge al faro, abbiamo percorso a piedi il panoramico sentiero che corre alto sulle falesie, con eccezionale vista su Bonifacio. Siamo giunti così in circa 20’ alla città vecchia racchiusa da robuste mura bastionate, con stette vie tanti negozi di souvenir, ristorantini, edifici storici e chiese; siamo anche scesi al mare per la ripida scala del Re d’Aragona con stupenda vista sul mare; la risalita è stata un po’ faticosa (187 gradini), ma ne è valsa proprio la pena!

   Tra le spiagge più belle da noi visitate c’è sicuramente Roccapina, situata lungo la costa occidentale tra Bonifacio e Sartena ed immersa in un’ampia area boschiva, con gli alberi che arrivano molto vicino al mare, quasi ad abbracciare la luminosa cala di sabbia fine; nella parte orientale dell’isola siamo stati nella spiaggia di Santa Manza, ben riparata in caso di vento e frequentata anche da camper che stazionavano a pochi metri dall’acqua.

   La Palombaggia, nelle vicinanze di Porto-Vecchio, è una delle spiagge più belle e fruibili della costa sud-orientale corsa; anche se un po’ costosa, c’è un’ottima area di sosta per camper (denominata ‘A Folacca’), ben ombreggiata da alti eucaliptus e situata a pochi passi dalla spiaggia.

Da Porto-Vecchio salendo per la D 368, siamo entrati nella verdissima Forêt de l’Ospedale; abbiamo lasciato l’auto in ampio parcheggio (con posto di ristoro), situato a circa 2 km dal lago artificiale che si incontra lungo la strada; in circa 45’ di passeggiata in discesa attraverso il bosco, abbiamo raggiunto la cascata di Piscia di Gallo, con l’acqua che usciva da un foro nella roccia e si gettava nel fiume sottostante.

   Il viaggio è poi proseguito verso Zonza, attraverso un selvaggio ed affascinante paesaggio montano, sino a raggiungere il Col de Bavella, dove si trova una statua della Madonna e grandi pini modellati dal vento; tutt’attorno le montagne, con le loro caratteristiche guglie dentellate si ergono verso il cielo e  ricordano un po’ le nostre Dolomiti.

   Nella lunga discesa verso il mare, attraverso la foresta della Bavella, abbiamo incontrato numerosi, simpatici e tranquilli maialini, che, sdraiati all’ombra degli alberi lungo la strada, sono motivo di grande attrazione per i turisti; nella parte bassa della valle il torrente Solenzara con le sue limpide acque è la meta preferita per tanti vacanzieri.

   Raggiunta la N 198, abbiamo fatto una breve sosta sulla spiaggia di Fautea per salire sull’omonima torre, dalla quale si gode una stupenda vista sulla costa.

   Domenica 2 agosto, verso le nove del mattino, abbiamo lasciato il campeggio ed è iniziato il ritorno verso casa; percorrendo la veloce e scorrevole N 198, a mezzogiorno siamo giunti a Bastia dove ci siamo imbarcati; alle 15:00, in perfetto orario, il traghetto della Moby Lines ha lasciato il porto alla volta di Livorno, che ha raggiunto alle 19:20, in un tranquillo pomeriggio di sole, leggera brezza e mare calmo.

   Alle 22:30 eravamo già tutti  ritornati a casa, dopo due settimane di vacanza trascorse in un’isola molto bella, accogliente e con possibilità di passare in poco tempo dalle bellissime spiagge del mare alle stupende montagne ricche di foreste, cascate, laghi e nevai, offrendo così un’ampia scelta d’itinerari.

 

Notizie Flash

 

Meteo             Ottimo, con giornate soleggiate e prevalentemente ventilate; temperature nella norma per il periodo (min 17-23 C° e max 28-33 C°), con valori più elevati a fine luglio per le massime e a Ile Rousse per le minime; non c’è mai stato vento forte; bel tempo durante tutta la vacanza.

 

Viabilità         Non ci sono autostrade; abbastanza buone sono le principali strade nazionali, in parte a scorrimento veloce, che collegano il porto di Bastia con il sud dell’isola (Bonifacio), il centro (Corte) e la costa nord occidentale (Ile Rousse, Calvi); belle e panoramiche, ma strette e piene di curve quasi tutte le strade interne e quella costiera fra Calvi ed Ajaccio. Molto trafficata in alta stagione, la litoranea N 198 nelle vicinanze di Porto-Vecchio.

 

Distanze ( km)

                                                                                                                                                

San Giovanni in Persiceto               

Livorno

200

Bastia      Calacuccia 

Porto

135

Porto

Ile-Rousse

90

Ile Rousse

Corte

65

Corte       Aleira

Baie de Rondinara

140

Baie de Rondinara

Bastia

165

 

 

Traghetto       Presso la compagnia Moby Lines di Bologna, abbiamo acquistato i biglietti per il traghetto Livorno-Bastia; il costo di andata e ritorno per due persone è stato di € 308 con auto e roulotte e di  € 220 con il camper.

 

Campeggio   Diversi sono i campeggi sia in vicinanza della costa che all’interno ed in fattoria, questi ultimi spesso piccoli ed essenziali. Anche in Corsica, come in Italia, il periodo in cui c’è il massimo affollamento è quello compreso fra fine luglio e ferragosto; chi ha il camper o la roulotte è bene giunga in campeggio entro la mattinata se vuole avere buone possibilità di trovare posto, mentre per le tende medie e piccole non ci sono problemi: un posto si trova sempre. Segue una breve descrizione dei campeggi in cui ci siamo fermati durante il nostro viaggio ed il costo di un equipaggio di due persone con auto e roulotte o camper, comprensivo di elettricità.

               

                 


Camping  SOLE E VISTA                                                                                                                                  

 

Porto 20150

www.camping-sole-vista.com


 

   Abbastanza grande, ben ombreggiato, su terreno in pendenza con tante aree terrazzate e particolarmente adatto per le tende, ma anche per roulotte e camper di medie e piccole dimensioni

a minor difficoltà di manovra, lungo le ripide e curvose  stradine all’interno del camping.

   Si trova nella periferia est del paese a circa un km dal mare; ha due entrate: una in basso vicino al parcheggio del supermercato e l’altra in alto, fuori dal paese, sulla D124  Porto-Ota. Accettano prenotazioni per almeno tre notti; per fare ciò occorre telefonare  (0033608419869) e chiedere della Sig.na Osolina che parla italiano. Occorre arrivare entro le 17 del giorno stabilito, altrimenti il posto viene ceduto ad altri; si riempe soprattutto dal tardo pomeriggio in poi. Costo 25 €.

   Per camperisti e roulottisti, consiglio di optare per il grande e pianeggiante ‘Camping Municipal’

un po’ più spartano rispetto al precedente, ma abbastanza ombreggiato con qualche attacco luce in meno, servizi igienici funzionali e ubicato lungo il fiume a circa 300 m dalla spiaggia della côte gauche ai piedi della roccia su cui sorge la panoramica Torre Genovese. Da Porto, superato il ponte sul fiume, si continua sulla D81 verso Piana per circa 800 m, poi si gira a destra per ‘côte gauche’ e dopo poche centinaia di metri si arriva al camping.

 

 


Camping  LE BODRI                                            

Ile-Rousse   20156 Corbara                                                                                          www.campinglebodri.com


 

   Ottimo campeggio, pianeggiante abbastanza grande, ombreggiato pulito ben organizzato e con buona animazione serale, tanti giovani, vicino al mare, spiaggia sabbiosa  e possibilità di sistemarsi anche sull’esteso prato verso il mare e vicino alla fermata del comodo trenino Ile Rousse – Calvi,

ideale per chi preferisce cambiar spiaggia ogni giorno senza dover spostare l’auto o il camper.

    Provenendo da Calvi, superato l’incrocio per Corbara e a circa 1 km da Ile Rousse, sulla sinistra della N197, quando compare un arco bianco in muratura con su scritto camping Bodri, occorre prendere la stradina che vi passa sotto e che in leggera discesa porta in campeggio. Costo 30 €.

 

    


Camping  ALIVETU                                              

Faubourg St-Antoine    20250 Corte                                                                                            www.camping-alivetu.com


 

   Campeggio di passaggio a 400 m s.l.m., in ottima posizione, leggermente sopraelevato lungo il fiume Restonica, molto tranquillo, ben ombreggiato, in leggera pendenza su fondo roccioso a circa un km dal centro di Corte. Costo 30 €.

    Dalla rotonda sulla N 193, vicino alla stazione ferroviaria (gare de Corte, SNCF), andare verso il centro per circa 800 metri quindi, superato il distributore BP, dopo 80m e subito prima del ponte sul fiume Restonica, andare diritto sulla sinistra in direzione ‘cinema’; non passare il ponte. Il camping è a 300 merti dal ponte.

 

 


Camping  RONDINARA                                      

Suartone   20169 Bonifacio                                                                                     www.rondinara.fr


 

    Sorge un po’ sopraelevato rispetto al mare, su un’ampia area in parte pianeggiante, a circa 400 metri dalla stupenda Baie de Rondinara, raggiungibile a piedi in pochi minuti, per un comodo sentiero.

    Campeggio mediamente ombreggiato, ottimi servizi, pulito e ben organizzato; in zona è quello che offre più possibilità di sistemazione per camper e roulotte anche se a fine luglio ogni pomeriggio era sempre completo. Costo 27 € 

    Da Porto-Vecchio si continua sulla scorrevole N 198 verso Bonifacio per circa 15 km poi si gira e si prosegue per 6 km sulla stretta D158 che sale prima a Suartone, quindi scende e raggiunge facilmente il campeggio.

    Per chi ha la tenda, oppure roulotte o camper medio-piccolo, una buona soluzione sarebbe fermarsi al ‘Camping Asciaghju’  www.campingasciaghju.com , direttamente sul mare e vicino a dune di sabbia e alla bellissima e non lontana spiaggia della Palombaggia, in posizione strategica per visitare anche le altre belle spiagge della costa sud orientale corsa. Provenendo da nord, un km 

dopo Porto-Vecchio si gira a sinistra seguendo l’indicazione ‘Bocca d’Oro e camping Asciaghju’ (tabelle verdi), percorrendo una comoda stradina per 3 – 4 km fino al camping. Proseguendo per un altro km si raggiunge l’ottima area camper ‘A Folacca’, a pochi metri dalla Palombaggia.

 

 

   


Arrivederci alla prossima vacanza!                                     

                                                                                      

 

                                                                              

 

 

 

 

 

Giuseppe Pritoni,

San Giovanni in Persiceto (BO)