Un weekend in camper sulle nevi di Cervinia
Un fine settimana dinamico e tranquillo al tempo stesso? Eccolo.
La carenza di neve di questo strano inverno obbliga chi la cerca a salire piuttosto in quota. Dunque, perché non a Cervinia, che è a poco più di 2000 metri di altitudine?
Detto fatto, il venerdì sera ci sistemiamo nella pianeggiante area riservata ai camper che si trova, salendo, sulla destra, a circa un chilometro dal centro abitato. L'area si conferma perfettamente accogliente, sgombra di neve e spaziosa, panoramica. Il camper service è agibile con griglia utilizzabile e canna dell'acqua, lasciata corrente, affinché non geli. La tariffa è di € 6 al giorno, che vengono riscossi dagli addetti comunali al mattino, verso le 9:00.
Un punto di forza è senza dubbio il servizio navetta, che collega gratuitamente l'area di sosta con gli impianti di risalita nel centro cittadino, facendo la spola in modo continuo tutto il giorno, fino alle 17:00 circa. Le frequenti corse e l'alto livello dei mezzi impiegati (vere navette di lusso) rendono il servizio veramente comodo.
La notte scorre tranquilla, con una quindicina di veicoli silenziosamente assopiti in una temperatura esterna non esageratamente rigida: -6°.
Non stiamo certo a scoprire noi (che oggi non le usiamo, ma le abbiamo apprezzate in passato) il livello delle piste di sci di Breuil-Cervinia: molti sciatori confermano che gli impianti sono in piena attività, e noi li lasciamo al loro divertimento.
Sulla destra della strada che porta in centro, a fianco del tunnel artificiale, al di là dei parcheggi per bus, si vedono gli appassionati dello sci di fondo praticare con lena il loro sport.
La cittadina offre anche molte opportunità di svago, prime fra tutte le discese in bob e slitta per i più piccoli, e la pista di pattinaggio su ghiaccio.
Dal canto nostro, invece, siamo più attratti da altre possibilità di divertimento ... e di trascorrere un weekend diverso dal solito.
A due passi dall'area di sosta vi è la sede del centro Motoslitte Cervinia. Qui è possibile noleggiare la motoslitte e, dopo un breve momento di istruzione sul loro uso, indossati i caschi che vengono forniti, ci si inoltra nei percorsi tracciati dall'organizzazione.
Un istruttore precede ogni gruppo, fungendo da guida e da riferimento.
Le motoslitte sono piuttosto facili da condurre (cambio automatico, buona tenuta in movimento, ottima frenata - solo le manovre da fermo, se necessarie, sono laboriose), e anche abbastanza silenziose.
Il percorso si snoda tra valloni, salite e discese, sempre su tratti innevati, che l'organizzazione cura con molta attenzione.
Il bel tempo rende l'escursione davvero divertente.
Ma la novità è che, per rendere ulteriormente stimolante il già di per sé originale approccio alla neve, è stata organizzata una nuova opportunità per i turisti: la discesa in gommone sulle nevi.
Funziona così: l'organizzazione, sempre quella, efficientissima, delle motoslitte, porta i partecipanti in una apposita zona attrezzata. E per farlo, impiega le motoslitte e un gatto delle nevi, sul quale trovano posto sette persone.
Giunti alla partenza, sono disponibili alcuni gommoni colorati per una persona e in alternativa gommoni maxi che possono accogliere fino a cinque/sei adulti. A turno, proviamo l'ebbrezza della discesa in un vallone naturale perfettamente innevato, nel quale la forza di gravità unita alla conformazione del gigantesco 'scivolo' ed alla sapiente impostazione in avvio della discesa provocano un vertiginoso effetto simil bob-a-rotazione. Cioè si scivola rapidamente verso il basso ruotando su se stessi, impossibilitati a manovrare e a governare in moto, in balia degli eventi. La corsa termina contro alcuni grandi palloni colorati, che danno un ulteriore tocco di originalità. Emozionante e divertente.
Conclusa la discesa e riacquistato l'equilibrio, non c'è tempo da perdere: il gatto delle nevi è già lì, in attesa di riportarci su alla partenza, per una nuova discesa. E poi ancora, e ancora su e giù...
In più, è possibile effettuare sia le escursioni in motoslitta che le discese in gommone (e ripetere più volte) anche in notturna, in un'atmosfera magica creata della luna (se presene) che illumina i percorsi e dalle fiaccole sapientemente predisposte dagli organizzatori.
Per la cena, nessun problema! Un ottimo ristorante tipico ci accoglie a qualche centinaio di metri a monte, e lo si può raggiungere in motoslitta, con il gatto delle nevi, o anche a piedi. Degno coronamento di un fine settimana difficile da dimenticare...
