Slovenia e Triveneto
EQUIPAGGIO: Giorgio e Daniela
CAMPER: McLouis 400 Fiat ducato
KM PERCORSI: 2.196,7
GIOVEDÌ 29 MAGGIO
Casa - Soncino (CR)
Km 240
Partenza nel pomeriggio, facciamo tutta statale (amo poco le autostrade) arriviamo verso le 19:00 a Soncino dove ci piazziamo nel Parcheggio della vecchia stazione, al fondo ci sono 5 posti riservati ai camper, con corrente, manca scarico e per il carico è presente solo una fontanella.
VENERDÌ 30 MAGGIO
Soncino - Cittadella (km 208,3) - Gorizia (km 169,6)
TOT: 377,9 km
Partenza alle 9:00 direzione Cittadella dove ci incontreremo con i nostri amici, Franco ed Eleonora, che partiti da Biella hanno fatto tappa ieri sera a Bassano da dei loro amici. Da Cittadella proseguiremo insieme il giro in Slovenia.
Per la sosta pranzo ci fermiamo nel parcheggio del Lidl a Montecchio Maggiore (VI) poi riprendiamo il viaggio e raggiungiamo Cittadella alle ore 16:00 dove parcheggiamo nel piazzale del Milite Ignoto in via Riva del Grappa, davanti alle mura della città. dopo circa mezz'ora arrivano i nostri amici, loro vanno a visitare Cittadella io e la Dany no, ci siamo già stati varie volte, facciamo due passi nei pressi del centro e ritorniamo al camper.
Verso le 18:00 arrivano i nostri amici e riprendiamo il viaggio direzione Gorizia dove sosteremo la notte e il giorno dopo. Arrivo a Gorizia verso le 21:30, ci sistemiamo all'Area Camper Service in viale Oriani.
Ci sono già stato 4 anni fa, ma allora era un semplice parcheggio misto auto/camper con C/S, ora hanno fatto una parte dedicata ai camper con piazzole grandi e aggiunto la corrente.
Siccome è rimasto solo un posto libero, ci sistemiamo tutti e due nella stessa piazzola, ceniamo e nanna.
SABATO 31 MAGGIO
Gorizia
Stamattina verso le 8:00 un camper, due posti dopo di noi, va via e quindi mi sposto subito, alle 9:00 facciamo ticket si paga dalle 9:00 alle 19:00, poi prendiamo le biciclette e ci dirigiamo verso il centro che dista circa 1,3 km. Parcheggiamo le biciclette e cominciamo la visita di Gorizia. Veramente noi l'abbiamo visitate 4 anni fa, ma Franco ed Eleonora non ci sono mai stati, quindi rivisitiamo volentieri insieme a loro il centro e il castello. Poi torniamo in camper per pranzo. Nel pomeriggio riprendiamo le biciclette e percorriamo la ciclabile lungo il fiume Isonzo che divide Gorizia da Nova Gorica, poi ci fermiamo davanti alla stazione di Nova Gorica, in piazza della transalpina. dove c'è il disco con il confine che indica il muro che un tempo divideva l'Italia dalla Slovenia. Rientriamo in camper verso sera, ceniamo e vediamo la partita finale della Champion... Ahimè che dolori! Pazienza,
DOMENICA 1° GIUGNO
Gorizia - Canale d'Isonzo (km 25,1) - Caporetto (km 55,1)
TOT: 55,1 km
Partiamo alle 8:30 in direzione Canale d'Isonzo (Kanal in sloveno). In circa 10 minuti entriamo in Slovenia, ci fermiamo in un distributore per fare gasolio (€ 1.44/litro, prezzo buono). Acquistiamo anche la vignetta autostradale con validità dal 2 all'8 giugno. Arriviamo a Canale d'Isonzo e ci fermiamo nell'unico posto possibile appena fuori paese, dopo un distributore in costruzione si scende leggermente sulla destra e c'è un buon parcheggio. Visitiamo Canale, un piccolo ma grazioso borgo, e poi riprendiamo il viaggio. Verso le 11:00 siamo a Caporetto (Kobarid) al Camping Koren, non avendo prenotato aspettiamo fino alle 12:00 l'assegnazione di 2 piazzole. Dopo pranzo nel pomeriggio facciamo un percorso ad anello di 3 ore che parte da dietro il campeggio, costituito da alcune salite, un ponte tibetano, alcuni bunker della prima guerra mondiale e si raggiunge il paese. Attraversiamo il famoso ponte di Napoleone e ritorniamo in campeggio. Doccia, cena e nanna.
LUNEDÌ 02 GIUGNO
Caporetto - Bohinjska Bistrika
Km 76,3
Partiamo da Caporetto alle 10:00 ma causa interruzione strada principale abbiamo dovuto fare una deviazione su stradine strette di montagna. Comunque, verso le 11:40 siamo a Bohinjska Bistrika davanti la reception del campeggio dove ci dicono di aspettare fino alle 12:00 orario di fine check-out. Poco dopo le 12:00 ci sistemiamo. Il campeggio è spartano ma piacevole, piazzole all'ombra.
Dopo pranzo verso le 15:00 con mia moglie Daniela, Franco ed Eleonora decidiamo di andare in bicicletta al lago di Bohinj che dista circa 5 km. Le ciclabili sono belle e comode, come in tutta la Slovenia. Raggiungiamo il lago, posto molto bello e suggestivo. Posiamo le biciclette e ci facciamo una parte di lago a piedi. Riprendiamo le biciclette e al ritorno anche un po' di pioggia, ci ripariamo lungo il percorso sotto a delle tettoie, ma comunque ha durato poco. Al rientro al campeggio doccia e cena.
MARTEDÌ 03 GIUGNO
Bohinjska Bistrika - Bled
Km 21.5
Partiamo in tarda mattinata per Bled dove arriviamo intorno le 11:15 all'area camper Parkirisce in Ulica Jule Vovk Molnar, propio dietro il parcheggio dei bus turistici. Carichiamo acqua e ci sistemiamo trovando 2 piazzole vicine. Ci rechiamo subito all'ufficio turistico che dista 300 metri a pagare la tassa di soggiorno (€ 6,26 x 2 persone) e per chiedere informazioni (ovviamente solo in inglese, ma fortunatamente Franco lo parla abbastanza bene) per andare in bus alle Gole del Vintagar nel comune di Zgornje Gorje. Passiamo al supermercato Mercator che si trova vicino all'area camper, e rientriamo in camper per pranzo. Verso le 14:00 ci avviamo alla stazione dei bus, facciamo i biglietti per il bus e le Gole del Vintagar (15 € a testa) e alle 14:30 partiamo. Le gole si trovano nel Parco Naturale delle Alpi Giulie slovene scolpite dal fiume Radovna, si snodano per circa km1,6 in un percorso misto di sentieri e passerelle. Verso le 18:00 ritorniamo a Bled dove facciamo un giro sul lungolago della parte turistica; visitiamo la bella chiesa di Santa Martina e il parco Zdraviliski. Rientro al camper, doccia e cena.
MERCOLEDÌ 04 GIUGNO
Bled - Kranj (km 32,8) - Skofia Loka (km 12,7)
TOT: 45,5 km
Questa mattina la dedichiamo alla pulizia del camper, mentre aspettiamo Franco ed Eleonora che di buona mattina hanno deciso di fare un bel giro intorno al lago e di salire su un punto panoramico. Dopo aver scaricato le reflue e caricato acqua, partiamo tutti alle 11:00 in direzione Kranj, avendo la vignetta attiva imbocchiamo l'autostrada, usciamo a Kranj e sostiamo in un'Area Sosta vicino al club di tennis, in Partizanska cesta 22. Dopo pranzo incominciamo la visita a questa bella cittadina.
Verso le 16:30 ripartiamo in direzione Skofia Loka che raggiungiamo in 15 minuti. Ci sistemiamo in parcheggio vicino al centro misto auto con 5 posti camper, fortunatamente due erano rimasti liberi. Il parcheggio è a pagamento (€ 0.50 h dalle 7:00 alle 19:00), ma le prime 2 ore sono gratuite. Essendo oramai le 17:00 inserisco solo € 1 pensando di essere a posto fino alle 8:00 del mattino successivo, invece mi è uscito un biglietto valevole fino alle 8:26. Dopo aver sistemato il camper, ci incamminiamo per la visita del paese, molto grazioso, dal centro storico fino su al castello. Al rientro doccia e cena.
GIOVEDÌ 05 GIUGNO
Skofia Loka - Lubiana (km 21,2) - Zalec (km 69,7) - Maribor (km 61,8) TOT: 152,7 km
Alle 8:20 ci dirigiamo a Lubiana che raggiungiamo alle 9:00 entrando da lì a poco al Camping Lubiana Resort. Siccome non avevamo prenotato ci dicono di aspettare fino alle 12:00 che forse si sarebbero liberate alcune piazzole. A questo punto, per non aspettare 3 ore senza la sicurezza del posto, decidiamo di modificare il viaggio rimandando la visita a Lubiana di qualche giorno.
Arriviamo a Zalec alle 10:00, sostiamo nel parcheggio fronte cimitero, in Kidriceva cesta, abbastanza comodo al centro. Il paese è famoso per la fontana della birra. Giunti nella piazza della fontana, acquistiamo il nostro boccale dotato di chip per € 12 con 6 degustazioni di varie birre: dalla nera, alle varie bionde terminando con la famosa birra verde. Ottima! Nel frattempo alcune ragazze consegnano bandierine della Slovenia in occasione del passaggio del tour ciclistico della Slovenia. La piazza e le strade adiacenti pian piano si riempiono di gente. Passato il giro rientriamo al camper fermandoci però al supermercato propio davanti al parcheggio. Nel pomeriggio proseguiamo il viaggio, arriviamo a Maribor in Pohorska ulica 35 c, al Camping Kekec, anche questo esaurito (non pensavamo fosse così pieno in questo periodo). Comunque ci sistemano nel piazzale esterno adiacente al campeggio, dove ci sono già altri 2 camper, con corrente e accesso a tutti i servizi del campeggio.
VENERDÌ 06 GIUGNO:
Maribor
il mattino seguente aspettiamo le 10:00 e finalmente ci trova 1 piazzola molto grande dove riusciamo a sistemare entrambi i camper. Verso le 11:00 dopo esserci piazzati prendiamo le biciclette e raggiungiamo Maribor lungo le piste ciclabili. La città è veramente molto bella. Ci siamo gustati un burek, (pasta fillo ripiena di carne tritata, spinaci e formaggio) un piatto originario della Turchia ma molto diffuso nei Balcani, sopratutto in Slovenia, Croazia, Bosnia, Albania. Davvero molto buono. Nel tardo pomeriggio mentre rientriamo in campeggio, facciamo una sosta al Lidl. Arrivati in camper ci rilassiamo con doccia e cena sotto le stelle.
SABATO 07 GIUGNO
Maribor - Ptuj (km 31,2) - Celje (km 66,2)
TOT: 97,4 km
Partiamo dopo colazione e a metà mattinata giungiamo Ptuj e sostiamo in un parcheggio sterrato, in Volkmerjeva cesta, comodo sia per il castello sia per il centro. Ci rechiamo subito su al castello. Bello e con una bella vista, poi scendiamo al piccolo paesino. Rientriamo in camper pranziamo e nel pomeriggio ripartiamo. Da programma avremmo dovuto andare a Novo Mesto, a circa 160 km, tornare verso Maribor e prendere in direzione Lubiana passando da Celje e poi scendere a sud. La strada più breve era passare da Zagabria in Croazia, ma alla fine abbiamo optato per fermarci a Celje che avevamo saltato all'andata. Scelta azzeccata: Celje è propio carina. Ci fermiamo in un parcheggio misto auto, in Partizanska cest, davanti a un bel parco. L'area con 5 posti dedicati ai camper è si trova poco più avanti ma è chiusa per lavori. Il parchimetro segna € 2.50 tutto il giorno: validità dalle 6:00 alle 15:00, ma nei weekend non si paga. Quindi non abbiamo pagato nulla in quanto arrivati di sabato.
DOMENICA 08 GIUGNO
Celje - Lubiana (km 77,6)
Partiamo con tutta calma da Celje, tanto al Camping Lubiana Resort fino alle 12:00 non è possibile accedere. Arriviamo a Lubiana alle 11:30 e alle 11:50 ci fanno entrare, carichiamo acqua e ci sistemiamo. Nel pomeriggio raggiungiamo il centro a 5 km con la pista ciclabile, parcheggiamo le biciclette nella piazza Presernov dove c'è la bella chiesa dei francescani e la statua del preseren e il famoso ponte triplice. Continuiamo lungo le vie che costeggiano il fiume Ljubljanjka, vero centro della movida, vediamo il ponte dei macellai, il ponte dei draghi ,la piazza del mercato all'aperto e lungo il fiume la zona dove una volta c'era il mercato coperto ora zona con locali da bere e mangiare. Infine, la cattedrale di San Nicola, il municipio in piazza Mestni, il ponte dei calzolai in piazza dei congressi, l'università, il palazzo della filarmonica slovena. Città bellissima.Verso sera rientriamo in campeggio.
LUNEDI' 09 MAGGIO
Lubiana
Stamattina ci svegliamo sotto una leggera pioggerellina, dalle previsioni verso mezzogiorno dovrebbe uscire il sole. Decidiamo di andare a Lubiana in bus, abbiamo la fermata propio davanti al campeggio. Rifacciamo un bel giro in centro ma oggi le donne dedicano la giornata allo shopping. Mangiamo un buon burek e beviamo una buona birra. Nel frattempo splende un bel sole come da previsioni, per cui verso le 14:00 ritorniamo in camper con l'obiettivo di ritornare verso le 19:00 per trascorrere la serata in centro. Verso le 19:30 siamo di nuovo in centro, vaghiamo per le vie del centro, c'è gente ovunque e i locali sono pieni. Lubiana è bellissima, ma alla sera è veramente magica! Troviamo un locale che fa pizza al trancio di vari gusti e la troviamo veramente ottima. Verso le 22:00 mi faccio pure un ottimo kekab. Rientriamo in campeggio che alle 23:00.
MARTEDÌ 10 GIUGNO
Lubiana - Postumia (km 63,4) - Predjama (km 9,3) - Postumia (km 9,2)
TOT: 81,9 km
Oggi raggiungiamo l'ultima tappa in Slovenia, arriviamo all'area camper di Postumia, in Veliki otok 1. Ritiriamo il biglietto e ci piazziamo, nell'area, gli stalli sono su asfalto con corrente, ma è priva di C/S. È consentita l'apertura del tendalino e mangiare fuori. Alla biglietteria chiediamo info per visitare le grotte e il castello: la visita alle grotte inizia alle 15:00 e dura circa h.1,5, mentre la visita al castello è libera e l'ultimo ingresso alle 17:3. Il castello dista circa 9 km, non essendoci navette o bus, decido di andarci in camper. Invece i nostri amici Franco ed Eleonora spostano la visita al castello per la mattina seguente. Poi, loro andranno a Capodistria, mentre noi domattina presto entreremo in Italia.
Facciamo i biglietti e rientriamo in camper per pranzare e alle 14:30 mi presento in biglietteria a pagare la sosta € 25, così mi rilasciano 2 biglietti: uno da usare oggi quando esco per andare al castello e l'altro da usare domani mattina per uscire.
Alle 14:45 ci troviamo davanti l'ingresso delle grotte, c'è parecchia gente ma dividono in gruppi in base alla lingua/nazionlità: italiano (meno male siamo pochi meno di 20, tedesco e inglese. La nostra guida è una ragazza del posto molto gentile e molto preparata, parla molto bene l'italiano. La visita inizia alle 15 su un trenino cheti addentra per 2 km nelle grotte, dopodiché proseguiamo a piedi. Dire che quello che la natura crea è a dir poco favoloso: tra stalattiti e stalagmiti lo scenario è semplicemente straordinario. La temperatura è piacevole 10 gradi stabili in tutta la grotta e per tutto l'anno.
Alla fine del percorso riprendiamo il trenino per l'uscita. Alle 16:30 siamo fuori con un caldo pazzesco che verrebbe voglia di ritornare dentro. Ci precipitiamo velocemente al camper, stacchiamo corrente e usciamo per andare al castello di Predjama. Ovviamente il parcheggio è a pagamento, sarebbero € 12 tutto il giorno, ma siccome siamo arrivati alle 17:00 paghiamo € 6. Dopo 5 minuti a piedi arriviamo davanti al castello, scarico l'app sul cellulare così da avere l'audio guida in italiano. Il castello è di una bellezza particolare, incastonato nella roccia. La visita dura circa 45 minuti, usciamo intorno le 17:50 e ritorniamo all'area a Predjama. Ci ritroviamo con Franco ed Eleonora che nel frattempo si sono fatti un giro per il paese. Dopo cena ci salutiamo perché il mattino partiamo presto.
MERCOLEDÌ 11 GIUGNO
Postumia - Pordenone (km 162,3) - Forni di Sopra (km 126,8)
TOT: 289, 1 km
Partiamo alle 7:40 e alle 8:20 circa salutiamo la Slovenia ed entriamo in Italia. Arriviamo a Pordenone intorno le 10:30, il parcheggio Marcolin è tutto pieno quindi parcheggiamo dietro la caserma in Via del Carabiniere e iniziamo la visita di Pordenone. Io un po' me la ricordavo. Passiamo davanti alla caserma Pietro Mittica, 40 anni fa si chiamava Mario Fiore, dove ci ho passato 10 mesi. Ora non ci sono più i bersaglieri, ma è ancora attiva.
Provo un po' di nostalgia di quei bei tempi. È normale che dopo 40 anni tutte le città cambino aspetto, hanno ampliato molto l'ospedale e costruito vari edifici che allora non c'erano.
Il centro è abbastanza simile e la città è sempre molto carina.
Verso le 13:00 torniamo al camper e decidiamo di andare in montagna data le alte temperature. Ci avviamo quindi a Forni di Sopra.
Ahimè, passerò propio dove 4 anni fa, il 9 agosto, ebbi un incidente propio con questo camper e fui costretto ad abbandonare camper e vacanze.
A Forni di Sopra la temperatura è molto piacevole, ci sistemiamo nel piazzale libero dove ci sono 4 camper, un breve giro e rientro per cena.
GIOVEDÌ 12 GIUGNO
Forni di Sopra - Calalzo di Cadore (km 31,1)
A metà mattinata arriviamo a Calalzo di Cadore ed entriamo nell'area camper in località la Bella, piccola ma con tutti i servizi: carico/scarico e corrente al costo di 15 € x 24h con pagamento automatizzato alla macchinetta. Ci facciamo un breve giro in paese e ci informiamo per andare con il bus a Cortina d'Ampezzo. A 50 di ogni ora parte il bus davanti alla stazione ferroviaria e in un oretta raggiunge Cortina. Pranziamo e nel pomeriggio prendiamo il bus per Cortina delle 15:50 con arrivo alle 16:50. Cortina è una località molto elegante, molto simile a Cervinia. Alle 19:10 riprendiamo il bus per Calalzo che arriverà davanti la stazione ferroviaria alle 20:10 Rientro al camper per cena.
VENERDÌ 13 GIUGNO
Calalzo di Cadore - Diga del Vajont (km 35,3) - Erto (km 3) - Belluno (km 30,7) - Feltre (km 29,7)
TOT: 98,2 km
Il mattino decidiamo di andare a vedere la Diga del Vajont, ma prima usciamo dall'area e scendiamo a vedere il Lago di Cadore. Verso le 11:30 arriviamo al parcheggio sterrato della diga, facciamo le foto di rito e ci informiamo per la visita, ma purtroppo le visite sono solo il sabato e la domenica per mancanza di guide.
Dopo aver pranzato con vista sulla diga, scendiamo di 3 km e ci fermiamo al paese di Erto, che fu devastato insieme a Casso la notte del 9 ottobre del 1963. Il piccolo paesino sembra quasi un posto fantasma ma è abitato: troviamo una trattoria abbastanza piena di gente ,ma in giro solo qualche turista. Ci sono ancora molte abitazione abbandonate e con visibili segni della tragedia.
Passiamo davanti la casa laboratorio di Mauro Corona, ma di lui non vi è traccia .
Ci rimettiamo in marcia in direzione Belluno, dove dopo circa 40 minuti arriviamo al grande Parcheggio Limbioi, in via dei Dendrofori, misto con auto ma con un lato dedicato ai camper.
Il carico e scarico si trova fuori il parcheggio, a poca distanza ci sono le scale mobili che portano al centro.
Onestamente la città mi ha un po' deluso, mi aspettavo di più! Comunque era l'ultima provincia del Veneto che non avevamo ancora visitato. Torniamo al camper e decidiamo di andare via data l'elevata calura e di fermarci all'area camper di Feltre.
Arriviamo all'area ritiriamo il biglietto, la sbarra si alza, ma ahimè, è tutta piena! Su segnalazione del gestore ci piazziamo lungo la cinta dell'area dove in meno di un ora si riempie.
Il giorno dopo avvicinandomi a casa avevo inizialmente previsto per la domenica di passare da Bassano e fare tappa a Montecchio Maggiore, dove c'è un'area camper. Ma ripensandoci bene, mi è venuta un'altra l'idea che non mi avrebbe allungato il percorso d molto, e cioè di passare dalla Val Sugana per fare tappa a Trento (già stati nel 2008), andare a Rovereto dove c'è un'area camper e a Villa Lagarina (a 3 km da Rovereto) dove abitano dei nostri amici, conosciuti 2 anni fa in Valle D'Aosta. Con loro non ci siamo più rivisti ma siamo sempre rimasti in contatto. Decido quindi di telefonare a Claudio che si dimostra contentissimo di rivederci. Ci diamo appuntamento per le 13:00 al Parcheggio Stadio Quercia.
SABATO 14 GIUGNO
Feltre - Trento (km 96,7) - Rovereto (km 23,3)
TOT: 120 km
Al mattino partiamo direzione Trento, rivediamo questa bella città e alle 12:40 circa arriviamo al Parcheggio Stadio Quercia di Rovereto, decidiamo di parcheggiare qui il camper e di entrare nell'area camper a soli 300 metri nel pomeriggio, dopo le 15:00. Infatti, abbiamo prenotato una piazzola a cui verrà applicata la tariffa notte di 10€, valida appunto dalle 15:00 alle 11:00 del mattino dopo.
Alle 13:00 arrivano Claudio e Debora e dopo vari saluti ci avviamo in un locale per pranzare tutti e 4. Il pomeriggio prosegue con visita di Rovereto e visita alla Campana dei Caduti sita sul colle Miravalle sopra Rovereto. Verso le 17:30 ci riportano al camper, entriamo all'Area camper Quercia dove ci sistemiamo nella piazzola prenotata. Alle 19:00 i nostri amici ci rivengono a prendere e andiamo sopra Rovereto, un po' al fresco, a mangiare una pizza, finendo la giornata ancora in loro compagnia. Giunti sul posto decidiamo per un bel fritto di pesce. La serata prosegue come tutta la giornata tra racconti di vita quotidiana e programmi. Ritorniamo al camper alle 22:00 perché il mattino seguente i nostri amici hanno la sveglia presto. La giornata è stata bellissima, trascorsa in ottima compagnia.
DOMENICA 15 GIUGNO
Rovereto - Casa
Km 432,4
Il mattino dopo colazione si riparte destinazione casa, da Rovereto scendiamo lungo la statale 12 a Castelnuovo del Garda prendiamo per Verona, Castiglione delle Stiviere, Ghedi, Soncino e verso le 13:00 facciamo tappa pranzo dopo Lodi. Riprendiamo il viaggio destinazione casa dove arriviamo intorno le 17:00.
In conclusione, è stata una bella vacanza grazie agli amici Franco e Eleonora e, anche se solo per un giorno, a Claudio e Debora.