Durata: 26/12/2014 - 29/12/2014 (3 gg.)
Equipaggio: Non specificato
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Pubblicazione: 06/01/2015
Partecipanti: Luigi, Cristina, Giulia
Mezzo: Miller Red
Partiamo il 26, giorno di Santo Stefano, alle 10 di mattina, dalla provincia di Brescia; ci fermiamo a pranzare a Piandelvoglio e alle 14.30 siamo a Firenze.
Cerchiamo lo stadio, un po' a fatica per la mancanza di indicazioni, giungiamo nei pressi di un parcheggio occupato però dal circo. Per fortuna accanto c'è un secondo stadio dove notiamo altri camper. Da li' ci avviamo in centro per giretto di perlustrazione: con camminata di 15 minuti circa giungiamo davanti al duomo illuminato ancora dal sole: ci lascia davvero senza parole. Entriamo per ammirarne l'interno, soprattutto la cupola. Proseguiamo quindi fino a palazzo Vecchio che ci stupiusce per le bellezze artistiche volute dai De' Medici. Rientriamo quindi per la cena.
La mattina successiva ci avviamo verso piazza Santa Croce, tuttavia rimandiamo la visita alla chiesa per la coda troppo lunga, anche perchè alle 13 abbiamo prenotato visita alla Galleria degli Uffizi. Questa ci impegna circa tre ore: davvero numerose sono le opere pittoriche e scultoree, per fortuna ci fa da "cicerone" nostra figlia Giulia.
Sta piovendo davvero a dirotto: dobbiamo acquistare un paio di ombrelli, c'è pure vento, ma decidiamo di sfruttare ancora un paio d'ore per visitare Santa Maria del Carmine: la cappella Brancacci però, posta a lato, è appena stata chiusa... rimandiamo la visita al giorno successivo.
Sotto la pioggia battente decidiamo di tornare al camper ma con il bus; il piazzale dello stadio è a dir poco allagato; oltre tutto la stufa non funziona...
Decidiamo perciò di trasferirci al campeggio di via Generale Dalla Chiesa, a soli dieci minuti da li'. Si trova sul lungo Arno e per arrivare in centro basta prendere il bus 14 B; il campeggio è ben tenuto, i bagni appaiono nuovi, forse un poi' caruccio: 34 euro per tre adulti.
La mattina seguente, scendendo alla stazione, abbiamo visitato Santa Maria Novella, anche se il crocefisso di Giotto abbiamo potuto ammirarlo solo da una certa distanza per la celebrazione della Messa . Quindi , dopo essere passati da palazzo Strozzi, ci siamo diretti al ponte Vecchio. Vicino a Santa Maria del Carmine abbiamo gustato la tipica fiorentina in una trattoria, dal gestore davvero abile ad accalappiare i clienti.
Alle 13.30 ci siamo diretti alla cappella Brancacci: già c'era folla ma per fortuna questa volta siamo riusciti ad ammirarla.
Di passaggio ci colpisce la grandezza di Palazzo Pitti, ma optiamo per la sola visita dei giardini di Boboli: in effetti ne visitiamo solo una minima parte, per lasciare spazio anche alla visita del museo del costume e della porcellana.
Di corsa, dato che le visite terminano alle 17, ci siamo diretti verso Santa Croce: fa un certo effetto trovarsi davanti alle tombe dei "grandi" proprio come scrisse Foscolo, ma anche vedere il chiostro esterno e infinite opere d'arte.
Dopo un buon gelato e un'occhiata ai negozi, rientriamo al campeggio.
La mattina successiva splende un bel sole, quindi decidiamo di recarci verso piazzale Michelangelo: la vista sulla città è a 360 gradi, quindi ci avviamo per imboccare l'autostrada.
Anche se visitata in soli tre giorni, Firenze ci ha davvero stupiti per la concentrazione delle sue grandi opere d'arte. Certo è che senza Giulia e un minimo di preparazione non avremmo compreso molto.
Per alcuni acquisti faremo tappa all'outlet Barberino: il paesaggio è tipicamente natalizio, con un pizzico di neve e un'aria frizzante.
Alle 18 siamo a Brescia.