Molise

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Il mare
Il litorale molisano si estende per 35 chilometri tra le spiagge abruzzesi e il promontorio del Gargano. Questa costa si distingue dagli altri tratti adriatici perché incontaminata: perchè poco conosciuta e poco visitata, per il legame stretto con agricoltura e pastorizia, per la particolare morfologia dei luoghi.Da Montenero di Bisaccia a Petacciato, da Termoli a Capomarino, il paesaggio è caratterizzato dalle larghe fasce a ridosso degli arenili e dal un mare limpido e pulito. Sul mare si affacciano verdi pinete, contornate dalla caratteristica macchia mediterranea: ginepri, mirti e rosmarini.

Le stazioni balneari si presentano ampie ed attrezzate, in gradi di offrire ai villeggianti proposte di elevata qualità: acque certificate con bandiera blu, strutture ricettive adeguate, gastronomia tipica ottima. E' Termoli la località di maggiore attrattiva turistica. Qui, come a Campomarino, Montenero e Petacciato, sono presenti numerose e varie infrastrutture turistiche, sportive, sociali e culturali. Il litorale marchigiano è frequentato soprattutto d'estate, da turisti italiani e stranieri.

La montagna

In Molise non è soltanto l'integrità della costa, sotto certi aspetti ancora selvaggia, a fare da richiamo, bensì la possibilità di coniugare i monti col mare: l'entroterra di questa regione è infatti disseminato di piccoli ma interessanti paesi. La natura rappresenta perciò una delle maggiori attrattive del Molise. La grande quantità di rilievi collinari e montagnosi ha generato un ambiente ricco di torrenti, fiumi, boschi d'alto fusto come abeti e querce. Il massiccio del Matese, il monte più antico del Molise, è famoso per il fenomeno del carsismo e per la presenza di bellissime grotte, meta di esplorazioni speleologhe. Altra notevole catena montuosa è il raggruppamento calcareo delle Mainarde, una barriera rocciosa con pareti a strapiombo che segna il confine tra l'Abruzzo ed il Lazio.

Le Mainarde offrono ai visitatori un paesaggio naturale di incredibile bellezza, caratterizzato da nevi fino a primavera e da piccoli centri abitati ricchi di tradizioni, da anni meta del turismo bianco. In particolare, Capracotta è per eccellenza il posto ideale per lo sci di fondo: qui è presente un attrezzatissimo impianto collocato tra i boschi e la radura di Prato Gentile. Campitello Matese è inoltre una delle più moderne ed attrezzate stazioni di soggiorno estivo ed invernale dell'Italia centro-meridionale. Posto ad un'altitudine di 1400metri, è polo di attrazione per gli appassionati dello sci e per gli amanti della natura. A Venafro e Guardiaregia sono infine presenti due oasi naturali WWF. Qui è possibile osservare specie rapaci come la poiana, l'aquila, il falco e lo sparviero. Nei bischi e sui rilievi vivono invece il lupo, la lepre e il cinghiale.

Le città

Campobasso
La città di Campobasso è capoluogo di provincia e di regione del Molise. Sulla cima del monte che sovrasta questo piccolo comune sorge il Castello Monforte che offre alla vista un panorama di indescrivibile bellezza. Completa il Castello una grande torre rettangolare, oggi sede della stazione meterologica dell'aeronautica militare. La Cattedrale, che fu sede della confraternita della Trinitià, è la chiesa più rappresentativa della città. Da visitare anche il Convitto Mario Pagano che si affaccia su un splendido giardino, vero tesoro botanico che custodisce specie pregiate e rare, prima tra tutte il Ginkgo bilboa originario della Cina. A Campobasso sorgono poi una serie di chiese pluricentenarie: Sant'Antonio Abate, San Bartolomeo, San Giorgio, San Leonardo, Santa Maria della Croce e Santa Maria Maggiore. Il Teatro Savoia, infine, è uno dei centri di aggregazione culturale più amati.

Isernia
Vicino a questa provincia sono di recente venuti alla luce i resti di un antichissimo insediamento umano paleolitico, risalente a circa 730.000 anni fa. La Cattedrale cittadina sorge su un antico tempio pagano italico dedicato a Giove, Giunone e Minerva. La Fontana Fraterna, costruita tra il Duecento ed il Trecento in onore di Papa Celestino V, è composta da sei arcate delimitate da sei colonne e da un pilastro in posizione centrale. Palazzo San Francesco, infine, è sede di attività culturali ed artistiche.

I parchi

Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise
E' costituito prevalentemente da un insieme di catene montuose ed è famoso in Italia, e un po' in tutto il mondo come modello per la conservazione della natura e la difesa dell'ambiente.

I laghi

Il lago di Occhito
Si estende in lunghezza per circa 12 Km ed appartiene per metà alla Regione Puglia. E' alimentato dalle acque del fiume Fortore e custodisce una ricca fauna costituita prevalentemente da uccelli acquatici e da pesci come carpe, trote e tinche.

Lago di Guardalfiera
Si tratta di un lago artificiale realizzato con una diga sul fiume Biferno, nel territorio dei comuni di Guardialfiera, Casacalenda e Larino, tutti in provincia di Campobasso. E' stato realizzato, oltre che con finalità idroelettriche, anche per alimentare gli acquedotti della zona.

L'enogastronomia

La cucina in Molise è strettamente legata alla terra e alle tradizioni. Domina la pasta, come i cavatelli con rucola e seppie, ma non mancano la polenta, le minestre di verdura o di cerali, i risotti, come quello con le lumache, e le zuppe. Per quel che riguarda i secondi piatti domina la carne, soprattutto quella di maiale, ma troviamo anche il baccalà e poi ancora polli, agnelli, conigli e capretti. Tra le verdure soprattutto broccoli, cicoria e cavolfiori. Piatti tipici particolari sono poi la scapece, pesce fritto con aceto e zafferano e gli umidi di vincotto.