Pubblicato da Peomara il 19/09/14
Germania: Quedlinsburg, Goslar, Celle, Schwerin, Lubeck - Germania: Mar Baltico, Mare del Nord
Periodo viaggio 24/08/14 il 13/09/14
GERMANIA centrale, mar Baltico e mare del Nord
Equipaggio: Giampiero e Tiziana con l'inseparabile micio Ulisse
Camper : Elnagh Slim 4 motorizzato Fiat Ducato 2800 tdj
Strumenti utilizzati:
per l'organizzazione del viaggio guida Germania di Lonely Planet e vari diari di bordo;
per aree di sosta Guida Camper Europa 2013 e sito magellano.rsnail.net/.
Itinerario e punti sosta: AA area attrezzata // PS solo punto sosta
Donauworth N 48.71492 E 10.77903 AA free
Eichstatt N48.88438 E11.19776 8€/24h AA
Quedlinburg N 51.79308 E11.14863 free AA
Wernigerode N51.83889 E10.79506 5€/24h PS
Goslar N. 51.91331 E. 10.42178 free PS
Celle N52.62774 E10.07317 free AA
Luneburg N 53,24556 E10.39694 €8/24 AA
Schwerin N 53.61962 E11.41176 8€/24h AA
Gustrow (solo 3 stalli) N 53.79117 E12.18054 free AA
Stralsund N54.30190 E13.10110 €12 AA (2,5km da centro)
N54.31819 E13.04507 free (4 km dal centro)
Isola di Ruggen
Sellin N54.37237 E13.69841 5€/12h PS
Prora N54.44707 E13.56655 1€/h PS
Cap Arkona N54.67176 E13.40840 5€/24h PS
Rostock N54.17841 E12.09185 €6/3h AA
Warnemunde N54.17723 E12.06802 €9/24h PS
Rerik N54.10286 E 11.60261 8€/24h PS
Boiendorf (mulino) N54.00272 E11.54579 free PS
Isola Poel Timmendorf N 53.99322 E 11.37957 9€/24h AA
Wismar N 53.89430 E11.45151 €10/24h AA
Lubecca N 53.87147 E.10.67904 6€/24h
Travemunde N53.96076 E 10.87863 €8/24h
Timmendorfer N53.99136 E10.81439 AA
Burg auf Fehmarn N. 54.43777 E.11.20115 PS 2€/2h 10€/24h
Laboa N.54.41039 E10.23144 PS 1€/1h, 12€/24h
Grossreihe N54.30196 E9.60462 AA free
Schleswig/Hom N54.80387 E9.44313 PS free
Flensburg N54.80204 E 9.44185 PS free
Dagebull N54°30’14.8” E 8°49’27.4” 10€/24h
Nordstand Suderhafen N54.46965 E8.91086 PS free
Bad Oldesloe N53.81120 E10.36956 AA free
Homberg N51.02757 E9.41470 AA free lontano dal centro
N51.03251 E 9.40422 PS free vicino al centro
Fulda N50.55685 E9.66663 €5€/24h AA
Chiavenna N46.31424 E 9.39631 AA free
Chilometri percorsi 4030; litri gasolio 392,72 x € 536,42 (costo medio € 1,366)
consumo lt/km : 1/10,261
Domenica 24/8 Bellagio/Donauworth
Partenza alle 8 di una splendida mattina di sole; percorriamo l'autostrada svizzera con direzione San Bernardino e Linchestein. Usciamo a Sank Margrethen (CH) e percorriamo i 20km in territorio austriaco su strade nazionali per evitare di pagare la vignetta settimanale. Rientriamo in autostrada a Lindau e nel tardo pomeriggio raggiungiamo Donauworth sulla Romantick Strasse, dove il fiume Wornitz confluisce nel Danubio. L'area di sosta è proprio sulle sponde del Danubio e il centro cittadino, con le sue case coloratissime a colori pastello e con i tetti spioventi, è a due passi.
Chilometri percorsi 529
Lunedi 25/8 Donauworth/Eichstatt
Oggi andremo nel vicino Naturpark Altmuhltal, la pista ciclabile lungo le rive del fiume Altmuhl è adatta anche a ciclisti principianti, quindi per noi è perfetta. Nel parco è un sussegiursi di foreste e radure, avvistiamo molti aironi e due volpi, purtroppo vittime della strada. In un paio d'ore raggiungiamo Eichstatt. L'area di sosta è proprio adiacente alla pista ciclabile. Andiamo subito a visitare la cittadina che non si rivela particolarmente interessante, poi nel primo pomeriggio biciclettata lungo il fiume. Come previsto il tempo sta peggiorando e nella notte arriva un potente acquazzone.
Chilometri percorsi 59 totali 588
Martedi 26/8 Eichstatt/Quedlinburg
Sapevamo prima di partire che questa giornata sarebbe stata all'insegna del mal tempo e quindi l'abbiamo utilizzata per viaggiare. Destinazione Quedlisburg che raggiungiamo nel primo pomeriggio. La cittadina, patrimonio dell'Unesco, è veramente pittoresca, con case antiche a gratticcio e nella Markplatz c'è un bellissimo Rathaus datato 1400, c'è poi la Torre del Terrore, carcere medioevale e camera delle torture oltre a chiese gotiche e barocche. Quedlinburg è stata due volte fortunata, la prima perchè in suo centro storico è scampato ai bombardamenti alleati e la seconda perchè non è stata deturpata dalla “modernizzazione sistematica socialista” per mancanza di fondi. E' la prima città ex DDR che visitiamo e notiamo subito un clima diverso dalla Germania che conoscevamo. Le persone sembrano più tristi, molto serie, vestite con abiti demodè. Ci fermiamo per la notte e al mattino successivo riusciamo a fare un po' di foto con il sole.
Chilometri persorsi 431 totali 1019
Mercoledi' 27/8 Quedlinburg/Werigerode
Oggi è una giornata splendida, dopo aver pranzato a Quedlinsburg raggiungiamo Wernigerode, località turistica sovrastata da un castello. Al parcheggio incontriamo 4 camper italiani, 3 di Novara che rientrano dalla Svezia e uno di Firenze. Non lo sappiamo ancora, ma saranno gli ultimi camper italiani che vedremo in tutto il viaggio. Anche a Wernigerode molte case a gratticcio, tutte ristrutturate, e uno splendido Rathaus. Rispetto a Quedlinburg c'è più allegria e più vita. Dopo aver gironzolato per la cittadina raggiungiamo la banhof per vedere i treni a vapore che fanno una rotta turistica su e giù per Hartz. Ci affumicano, ma ne valeva la pena! Si è fatto tardi, dormiamo nel parcheggio.
Chilometri percorsi 29 totali 1048
Giovedì 28/8 wernigerode/Goslar/Celle
Ci svegliamo con un bel sole caldo, cielo terso, puntiamo la prua verso Goslar, altra città patrimonio dell'Unesco. Posteggiamo nei pressi del centro e con le biciclette raggiungiamo l'altstadt, la città vecchia. Goslar città imperiale deve la sua ricchezza alle miniere di piombo e argento che la circondano, la Markplatz è favolosa con la casa dei panettieri, il palazzo dei sarti e dei mercanti di stoffe, il Rathaus e la fontana sormontata dall'aquila imperiale. Raggiungiamo poi il maestoso palazzo romanico residenza di molti imperatori tedeschi. Complice la giornata di sole pieno, Goslar si candida ad essere una delle perle del viaggio.
Dopo aver pranzato ci dirigiamo verso Celle che raggiungiamo in un paio d'ore. Nella vastissima area attrezzata a due passi dal centro ci saranno 50 camper e altrettanti ce ne potrebbero stare. In pochi minuti raggiungiamo il Rathaus in bicicletta; è molto particolare, di colore chiaro con al fianco un grazioso campanile barocco, poi visitiamo i giardini alla francese e fotografiamo il castello Celle. L'altstadt è un susseguirsi di case a gratticcio, tutte ristrutturate e pitturate di fresco, alcune risalenti al 1500! Mi sembrano una più bella dell'altra. C'è un clima di allegria, ai tavolini dei bar parecchie persone con davanti l'immancabile boccale di birra..
Torniamo al camper per cenare e notiamo che comincia a far buio più tardi della sera precedente, sempre più a nord!
Chilometri percorsi 157 totali 1205
Venerdì 29/8 Celle/Luneburg/Schwerin
Ci svegliamo con la pioggia, ma fortunatamente dura poco. Veloce camper service e partenza verso Luneburg, la città del sale e delle case..storte! Proprio a causa dell'estrazione del sale, il sottosuolo ha subito degli smottamenti e di conseguenza alcune case si sono stortate. Nella Markplatz c'è uno dei più belli tra i Rathaus tedeschi, la sua costruzione è iniziata addiritura nel 1200. Bello e caratteristico il centro storico, formato da case di colore rosso con frontoni gotici e con le chiese di St.Giovanni, St. Michele e St.Nicolai. Ci sbizzarriamo nel fotografare frontoni pendenti e case..panciute.
Prua verso est, direzione Schwerin, dove, ho letto, ci dovrebbe essere un bel castello.
In realtà si tratta del più bel castello che abbiamo mai visto! Parcheggiamo proprio a ridosso del parco del castello che si trova sull'isola del lago di Schwerin e cominciamo a fotografarlo da tutte le posizioni. Pare che sia la copia di quello francese di Chambord, vicino a Orleans, ma vi assicuro è una copia molto ben riuscita! Anche il parco del castello è di notevole bellezza, con canali pieni di ninfee e ponticelli che li attraversano, due gallerie verdi formate da piante intrecciate che convergono nel piazzale dove si erge la statua dell'imperatore Francesco a cavallo. Schwerin si trova al centro di otto laghi e di una grande foresta, il centro storico non è di particolare interesse, ma nell'insieme la cittadina è gradevole.
Chilometri percorsi 206 totali 1411
Sabato 30/8 Schwerin/Gustrow/Stralsund/Sellin
Pernottiamo a Schwerin e passiamo la mattinata in centro. In un laghetto c'è una gara di canoe con 20 vogatori per imbarcazione, timoniere e tamburina che detta il tempo di remata, stand di ogni genere e, ovviamente, pranzo con bratwust e birra assicurati. Nel pomeriggio puntiamo verso Gutrow per fare CS e poi rotta verso l'isola di Rugen. Raggiungiamo Stralsund e imbocchiamo il ponte che lo collega all'isola. Raggiungiamo Binz, una della due località turistiche più conosciute di Rugen, ma anche qui alla sera ci sarà una festa e troviamo il parcheggio per il camper molto lontano dal centro; il cielo minaccia pioggia e non ce la sentiamo di raggiungere la festa in bicicletta. Cena e poi rotta verso Sellin, l'altra località turistica che dista una decina di chilometri. Qui ci va meglio, parcheggiamo in un'area a poca distanza dal mare.
Chilometri percorsi 256 totali 1667
Domenica 31/8 Sellin/Prora/Sassnitz/Putgarden
Al mattino il cielo si presenta grigio e pieno di nuvoloni, inforchiamo le bici e attraversiamo Sellin, che si rivela essere una cittadina moderna e turistica, niente di particolare. In cima a una salitella finalmente arriviamo a vedere il mar Baltico. Oggi si presenta come l'ho sempre immaginato, color acciaio e piuttosto mosso. Siamo proprio al pontile liberty che è un po' l'immagine di Sellin, ci incuriosisce una strana cupola con oblo', una specie di grosso ascensore/battiscafo che viene immerso per una decina di metri permettendo ai visitatori di vedere il fondo del mare.
Scendiamo in spiaggia e proviamo le standkorb, quelle tipiche ceste che sostituiscono le nostre sdraio e che proteggono dal vento. Foto di rito e passaggiata in riva al Baltico. Tornati al camper puntiamo verso Prora, storico residuato del 3° Reich. E' il villaggio vacanze del nazismo, voluto da Hitler per i lavoratori tedeschi. Sono otto identici blocchi di cemento di sei piani ciascuno, per un totale di 10.000 camere vista mare. Due blocchi sono stati ristrutturati, gli altri sono solo ingombranti ricordi del passato. Continuimo a risalire l'isola, raggiungiamo Sassnitz da dove partono i traghetti per la Svezia, attraversiamo il Jasmund park dove c'è la Stubbenkammer, la cosidetta “sedia del re” che sovrasta una spiaggia con pareti bianchissime, fatte di roccia e gesso. Per raggiungerla bisogna fare circa 3 km in un boschetto ben segnalato, ma pioviggina e rinunciamo alla visita. Attraversiamo Lohme un paesino con le case dai tetti di paglia e la strada lastricata che mette a dura prova le balestre del camper per raggiungere Glowe, eretto su una piccola lingua di terra e sabbia che la natura ha strappato al mar Baltico e che funge da ponte naturale tra l'isola di Rugen e l'ex isola Wittow. Rggiungiamo il posteggio di Putgarden e mentre comincia a piovere.
Chilometri percorsi 70 totale 1737
Lunedi 1/9
Ha diluviato tutta notte, al mattino cielo coperto ma niente pioggia. Inforchiamo le bici e ci dirigiamo verso Cap Arkona che dista circa 2 km. Attraversiamo Putgarden che anticamente, nel 1400, è stato fondato da un gruppo di slavi, ora è un villaggio totalmente votato al turismo. Finalmente Cap Arkona! Mentalmente è stata la meta del mio viaggio, mi immaginavo un promontorio roccioso sormontato da un faro, sferzato dalle onde del Baltico. Come spesso accade, quando si hanno troppe aspettative, vengono deluse. Ho trovato il capo molto disordinato, sporco, pieno di cartelli di divieto che in pratica ci hanno impedito di arrivare a vedere il mare. I fari sono tre, due direttamente a Cap Arkona e uno nelle vicinanze. Sono salito sul faro più alto, 164 gradini, e da lì ho avuto una visione migliore. A poca distanza dal capo c'è Vitt, un paesino di pescatori formato solo da una quindicina di case tutte con il tetto di paglia. Nella piazzetta a mare molte barche e reti stese ad asciugare, un affumicatoio a legna e bar che servivano panini con pesce affumicato. Da qui si vede distintamente la parte rocciosa di Cap Arkona.
Dopo aver pranzato decidiamo di tornare sul continente, avremmo avuto in programma la visita all'isola Hiddensee, dove si circola solo a piedi e in bicicletta, ma visto il tempo incerto non ce la sentiamo di passare una giornata intera lontano dal camper.
Raggiungiamo il ponte di Stralsund mentre piove a dirotto, chiedendoci se il nostro stellone meteorologico ci avesse abbandonati.
Chilometri percorsi 78 totali 1815
Martedi 2/9
Oggi sole pieno e cielo terso! Il posteggio è decentrato e raggiungiamo il centro in autobus. Stralsund è piuttosto moderna, le uniche note positive vengono dall'immancabile Marktplatz e dal Rathaus, molto particolare, di mattoncini rossi, composto da sei alti frontoni ingentiliti da un sei rosoni e da sei guglie, la parte bassa è una specie di arengario con il soffitto di legno dipinto.
In piazza stanno girando la scena di un film ed è verboten qualsiasi cosa... Ci addentriamo nel centro curiosando tra i negozi, qui siamo in piena ex DDR, gli abiti e le scarpe sono fuori moda, ma i prezzi sono attualissimi! Stralsund non ci lascia un gran ricordo, ci avviamo verso Warnemunde costeggiando il mare e ci fermiamo in un affollato posteggio da dove un sentiero porta alla bella spiaggia. Sorpresa, oltre ai normali bagnanti ci sono 3 o 4 naturisti che fanno.. brutta mostra di sé.
Nel pomeriggio raggiungiamo Warnemunde e, trovato posteggio in zona centrale, andiamo in spiaggia. Bella sabbia, molto fine, in molti stanno facendo il bagno e così entro anch'io in acqua.., fino al polpaccio. Effettivamente non è affatto fredda, molto meglio dell'acqua dell'oceano in Portogallo a giugno.
Affittiamo una strandtkorb, 2€/h e ci rilassiamo alla grande!
Dopo cena, passeggiatina lungo il mare e notte in un posteggio dietro gli alberghi.
Chilometri percorsi 133 totali 1948
Mercoledi 3/9
Altra giornata di sole pieno, perfetto, visto che stiamo costeggiando il mare. Paesino dopo paesino raggiungiamo Rerik dove l'ex isola di Wustrow si collega al continente. Proprio in prossimità del porticciolo e della spiaggia c'è un posteggio per camper e decidiamo di fermarci per tutta la giornata. Una passeggiata sul bagnasciuga e poi un giro in bicicletta sul curatissimo lungomare.
Prima di sera raggiungiamo Boiensdorf dove c'è un bellissimo mulino a vento che fa bella mostra di sé da una collinetta. Dormiamo con altri 2 camper nel posteggio del mulino, immersi nel silenzio della campagna e sotto una stellata che fa presagire ancora bel tempo.
Chilometri percorsi 60 totali 2008
Giovedì 4/9
Al mattino, come previsto, cielo terso e sole. Siamo a pochi chilometri dall'isola di Poel che in realtà è collegata alla terraferma da una specie di argine. Ricorda molto la Camargue, anche qui cavalli al pascolo e un susseguirsi di stagni popolati da aironi e folaghe. Visitiamo il porticciolo di Kirchdorf e poi raggiungiamo Timmerdorf. Il paesino è molto grazioso, un bel porticciolo con faro, una piazzetta piena di gente. Area sosta con una tariffa molto curiosa... 5€ dalle 6 alle 24, 4€ dalle 0 alle 6.. In pratica, se dormi lì o parti prima delle 6 o paghi 2 giornate. Gironzoliamo per il porto fotografando le barche a vela che lo popolano, molte sono abitate. Qui si paga anche l'accesso alla spiaggia, 2€ al giorno a testa da maggio a settembre. Hanno posizionato un parcometro tipo posteggio e chi va in spiaggia, diligentemente, acquista il ticket. Restiamo sorpresi, ma d'ora in poi tutte le spiagge che incontreremo saranno a pagamento!
Nel pomeriggio facciamo un giro in bicicletta, è un susseguirsi di piste ciclabili, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Altra curiosità, il paesino limitrofo si chiama Seedorf, come il calciatore, “paese del mare”.
Chilometri percorsi 13 totali 2021
Venerdi 5/9
Oggi si va per città! Rientriamo in continente e in pochi minuti raggiungiamo Wismar. Abbiamo due possibilità di sosta entrambe al hafen, il porto. Scegliamo il posteggio semplice perchè dalle informazioni che abbiamo Wismar la si dovrebbe visitare in poche ore. In bicicletta raggiungiamo l'enorme Marktplatz, la più grande della Germania, dove vediamo il Rathaus e l'Alter Schwede, il ristorante Vecchio Svedese, il più antico della piazza. Al centro della Marktplatz si trova la Wasserkunst, bellissima fontata in ferro battuto. Di Sankt Marien rimangono due bellissime torri, tutto il resto dopo i bombardamenti è diventato una piazza. Giriamo per le vie del centro e vediamo con piacere che Wismar è molto animata, troviamo anche buona parte dei souvenirs che cercavamo.
Rientriamo in bicicletta costeggiando il vecchio porto, fa un gran caldo, pranzo e pennichella prima di ripartire per Lubeck. Leggo che il posteggio meglio posizionato per visitare la città ha solo una quindicina di stalli, oggi è venerdì... meglio arrivare per tempo! Infatti quando alle 16 lo raggiungiamo, lo troviamo quasi pieno. E' proprio in una posizione strategica, su una collinetta a due passi dal Trave, il fiume che attraversa la città. Dal camper vediamo il lungofiume e la città vecchia da dove spuntano diverse torri e campanili. Ceniamo presto e passeggiamo lungo il placido Trave. Ci sono parecchi velieri posteggiati che vengono utilizzati sopratutto per ricorrenze o feste in costume, lo abbiamo visto in alcune fotografie; da qui in poi, verso l'Holstentor i ponti sono bassi e possono passarci solo barconi o i battelli turistici. Lungo il Trave, i tavolini dei ristoranti e dei bar, complice la temperatura mite, sono pieni di gente allegra, molti giovani improvvisano musica sugli argini. La porta Holstentor illuminata è fantastica! Torniamo al camper entusiasti, domattina visiteremo l'altstadt.
Chilometri percorsi 96 totali 2117
Sabato 6/9
Ci svegliamo presto e cominciamo a visitare una Lubeck semi-deserta. Iniziamo la visita dalla zona della chiesa di St.Jakobi, inoltrandoci nei vicoli stretti e caratteristici che la circodano. Passo passo arriviamo a Marktplatz. Il Rathaus è uno dei più belli che ho visto in tutto il viaggio. Visto dalla piazza, fa un angolo con una quindicina di arcate, un'ala è bianca sormontata da 3 torrette, l'altra ala è grigio scuro, sormontata da numerose torrette erette sul perimetro del tetto.
sull'altro lato del palazzo nella zona pedonale c'è il famoso Cafè Niederegger, dove vengono prodotti i famosi dolcetti di marzapane.
Ma il pezzo forte è la porta Holstentor che faceva parte della fortificazione medioevale di Lubecca. Lubecca è un gioiello, da sola merita il viaggio!
Nel pomeriggio andiamo a Travemunde dove il Trave sfocia nel mare. E' un bel posto turistico con molti negozi e un'affollata zona pedonale che si snoda tra il porto e la vasta spiaggia. In questo fiordo alla sera abbiamo visto arrivare un enorme traghetto finlandese. Travemunde è infatti uno dei più importanti porti di partenza verso il nord di tutta la Germania. Ci godiamo la serata, le previsioni meteo per domani danno pioggia..
chilometri percorsi 26 totali 2143
Domenica 7/9
Ha piovuto durante la notte, la temperatura è scesa. Prua a nord, oggi risaliremo il mare del Nord che in questa zona si chiama Ostsee. Raggiungiamo Timmendorfer per un veloce CS e poi puntiamo verso l'isola Fehmarn. Un lungo ponte la collega alla Germania, anche qui il paesaggio ricorda la Camargue, stagni, molti aironi e cavalli. Risaliamo l'isola fino all'estrema punta nord, Puttgarden, ma qui c'è solo il porto d'imbarco per la vicinissima Danimarca. Molto meglio Burg, posteggiamo vicino al centro, ci sono le bancarelle in piazza e molto turismo. Riprendiamo il camper e costeggiamo il mare fino a Laboe, all'inizio del fiordo di Kiel. Anche Laboe è una cittadina elegante e turistica, con bella passeggiata lungo la spiaggia che ospita un U Boot dell'ultima guerra. Attraversiamo Kiel senza fermarci, la città è stata completamente distrutta durante la guerra e non ci attira, raggiungiamo prima di sera Grossreihe dove è segnalata un'area attrezzata vicino alle piscine.
Chilometri percorsi 259 totali 2402
Lunedì 8/9
Il tempo si è un po' guastato, non piove, ma il sole è sparito. Raggiungiamo Schleswig,
dove è segnalato un bel castello ducale e sopratutto il villaggio di pescatori di Holm. Il paesino è molto grazioso, formato da casette basse, tutte di legno, con i davanzali pieni di fiori, quelle che guardano sul fiordo hanno tutte il posto barca e giardinetti pieni di reti stese ad asciugare. La piazza principale è occupata da una minuscola chiesetta circondata dal cimitero che può ospitare solo abitanti di Holm. Prima di sera raggiungiamo Flesburg al confine con la Danimarca. Posteggiamo lungo il fiordo pieno di imbarcazioni da pesca e da diporto. Flesburg ha proprio i colori che mi aspettavo delle cittadine del Nord Europa, mi piace molto.
Chilometri percorsi 154 totali 2556
Martedì 9/9
Oggi avremmo avuto in programma una gita in battello alle isole Frisone, ma ha piovuto tutta notte e il cielo è carico di nuvole. Ci dirigiamo ugualmente verso Dagebull porto di partenza verso le isole, ma vento e piovaschi ci consigliano di cambiare il programma.
Per la prima volta mettiamo la prua verso sud, raggiungiamo l'isola di Nordstrand che possiamo visitare dal camper. Qui è il paradiso degli ornitologi, vediamo una moltitudine di uccelli di diverse razze che probabilmente si preparano a migrare, greggi di pecore brucano nei prati, una pace totale. Ci fermiamo a Suderhafen il tempo necessario a fotografare l'ultimo mulino a vento del viaggio e poi raggiungiamo Bad Oldesloe per il pernottamento.
Chilometri percorsi 290 totali 2846
Mercoledì 10/9
Lasciamo il nord della Germania e raggiungiamo Hildesheim. La città è stata totalmente distrutta durante la guerra, ma la Marktplatz è stata ricostruita esattamente com'era.
Effettivamente da un bel colpo d'occhio, peccato che rispetti il nome è sia sede di mercato quotidianamente (!) Raggiungiamo prima di sera, Homberg/Efze, un accogliente paesino con il centro storico tutto di case a gratticcio, con 2 possibilità di sosta, una vicino al centro, l'altra, più decentrata, ma con il CS. C'è anche un bel ristorante italiano, “da Franco”, dove ci fermiamo a cena.
Chilometri percorsi 400 totali 3246
Giovedi 11/9
Sveglia, CS e partenza verso Fulda che ci è stata raccomandata da diversi tedeschi.
Si parcheggia vicino al centro storico che è effettivamente notevole con i suoi eleganti palazzi e il quartiere barocco. Di fronte al Duomo c'è il castello dei principi/vescovi con un bel parco e l'Orangerie.
Riprendiamo la strada di casa e prima di sera arriviamo in Baviera a Giengen, famosa per le sue grotte preistoriche.
Chilometri percorsi 332 totali 3578
Venerdì 12/9
Cominciamo a sentire aria di casa, percorriamo l'autostrada fino a Lindau, poi usciamo, attraversiamo Bregenz e rientriamo in autostrada a Sankt Margrethen. Usciamo a Splugen e saliamo verso il passo dello Spluga. Nel pomeriggio raggiungiamo Chiavenna per il rito della cena del rientro a base dei famosi gnocchetti di Chiavenna, polenta taragna e carne cotta sulla piota (pietra della valtellina).
Chilometri percorsi 333 totali 3911
Sabato 13/9
Abbiamo dormito nell'area attrezzata di Chiavenna di fianco a 2 Concord con targa italiana, ... siamo stati via tre settimane, vuoi vedere che nel frattempo in Italia la crisi è finita!!
chilometri percorsi 109 totali 4020
Un servizio di CamperOnLine e Koobcamp S.r.l.
Copyright © Net Surfing S.r.l. 1998-2024 - P.Iva 06953990014